Controllori o cercatori?

Credi ci siano due tipi di persone: quelle che guardano per terra scrutando e quelli che osservano il cielo; i primi sembrano quasi setacciare ogni cosa per accorgersi anche dei più piccoli particolari, non tanto per cercare ma per controllare che tutto sia al proprio posto nella quotidianità in cui vivono immersi; gli altri guardano l’aria, più sovente le stelle, e sognano, loro non controllano ma cercano, alle volte non sanno neanche cosa. Le circostanze le viviamo tutti ma non alla stessa maniera, anche in questo c’è chi cerca nuovi stimoli, o almeno ci prova, spesso capitolando in situazioni inverosimili, e chi invece cerca di viverle con i guanti, assicurandosi prima di ogni aspetto e particolare. I controllori hanno un calendario, un’agenda, i più facoltosi una segretaria o un maggiordomo, che gli ricorda ogni appuntamento, che gli prepara la vita, che gli dice l’ora del pranzo, della cena, del letto e del bagno. I cercatori spesso non odiano questi metodi ma non sanno organizzarli, si scordano di scrivere le date, e se lo fanno riescono pure a sbagliarle, e capita che si trovino col cervello, e non solo, in un posto mentre dovrebbero essere in un altro, come al mare anziché ad un battesimo importante perché pensavano di essere un mese d’anticipo.